Il sesso non consensuale nel diritto penale svizzero: perché tanta «resistenza»? (Parte 1)
Contenuti
- I. Introduzione
- II. L'appello della società civile: quando le voci delle vittime ritraggono l'altra realtà dello stupro
- 1. Denunciare
- gli stereotipi
- 2. Imporre e formulare una riforma del diritto penale sessuale
- III. La pratica del diritto penale sessuale dipende dalle rappresentazioni normative della sessualità e del consenso, e allo stesso tempo le (ri)produce
- 1. Lo stupro non è solo la penetrazione peniena e vaginale non consensuale
- 2. Le definizioni legali di coercizione sessuale e di stupro non si basano esplicitamente sulla violazione del consenso libero e inequivocabile della vittima
- a) L'attuale diritto svizzero si basa su una concezione troppo ristretta e preferibilmente fisica della coercizione nello stupro
- b) La resistenza fisica è diventata il criterio per determinare la coercizione e la prova della mancanza di consenso della vittima
- c) Il rifiuto (verbale) del consenso da parte della vittima viene preso in considerazione solo quando viene eseguito
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Informazioni sulla pubblicazione
Autrici/autori:
Casa editrice:
Stämpfli Editions, Rivista Penale Svizzera, Numero / 2023, pp. 1-39
Lingue:
Francese
Tipo di media:
Città:
Berna
Anno:
2023
Temi:
Discipline:
Temi:
Diritto – diritti umani – diritti delle donne – diritti delle minoranze
Sessualità
Violenza – bullismo
Materie:
Criminologia, Giurisprudenza
Generi:
Articolo